foto di Dorotea Zanca “Nel DNA del palermitano c’è quanto basta di arabo per farne un amante focoso e di spagnolo per farne un poeta fantasioso; furbo come un greco, capzioso come un bizantino, ladro come un normanno, ma sempre seducente come un siciliano” scrive lo scrittore siciliano G. Basile. Passeggio per le vie del …