OPERAZIONE AL SENO CHE PAURA
Se ti hanno diagnosticato un tumore al seno e il senologo, dopo visita specialistica, ti ha comunicato che dovrai subire un’operazione chirurgica per l’asportazione del carcinoma, niente paura. Questo significa soltanto che a breve, l’”ospite indesiderato” sarà portato via dal tuo corpo e tu potrai riprendere la tua vita.
L’operazione di asporto di un tumore al seno può avere vari gradi. Potrebbero doverti applicare una quadrantectomia e asportare insieme al tumore il quadrante del seno in cui alberga il carcinoma, oppure, nei casi più gravi, potrebbe essere necessario applicare una mastectomia bilaterale (svuotamento dei seni perché il tumore è troppo esteso e, anche in ottica preventiva, è meglio asportare tutto). Anche in questi casi, niente panico.
Cerca di affidarti ad una Breast Unit specializzata, parla con il chirurgo che ti dovrà operare e fatti spiegare bene come verrà effettuata l’operazione.
Ormai, con il medico giusto, le donne escono dalle sale operatorie, con un seno ancora più bello e curato. Nel caso della mastectomia bilaterale poi, i seni, dopo lo svuotamento vengono riempiti con delle protesi, come in una vera e propria operazione di chirurgia estetica.
Pensa, ti opererai e avrai eliminato il tumore dal tuo corpo. In più, avrai fatto un’operazione chirurgica che altre donne pagano per poter fare! Lo so che stai pensando…tu avresti pagato per non farla ma non è questo l’atteggiamento giusto, cerca sempre di vedere il lato positivo delle cose!
Dopo avere programmato l’intervento, segnati in un taccuino tutte le domande i dubbi che ti vengono in mente. Poi esponili al tuo medico. Assicurati di fare tutti i controlli pre operatori necessari, soprattutto nel caso in cui dovrai subire un’anestesia totale per l’intervento.
Al tuo risveglio, dopo l’operazione chirurgica, avrai un seno in ogni caso nuovo e libero dal tumore. Dovrai per qualche mese utilizzare dei reggiseni particolari che ti aiuteranno a far cicatrizzare bene i punti di sutura che l’intervento ha reso necessari. Tali reggiseni speciali si acquistano presso le sanitarie, sono confortevoli e non fanno per niente male.
In post operatorio, dopo un intervento di asportazione di tumore al seno, dovrai anche dormire per qualche mese in posizione supina, a pancia in su. Magari sei già abituata a farlo e quindi non ti cambierà nulla. Se, invece, come me, sei abituata a dormire in posizione prona (abitudine peraltro sbagliatissima e poco salutare), niente paura. Ti abituerai anche a dormire in una posizione diversa, che poi è anche la più corretta. Lo sapevi che secondo gli esperti sarebbe meglio dormire sulla schiena? Solo l’8% degli individui però lo fa. Perché questa posizione è migliore delle altre? Aiuta a ridurre i dolori e riduce il reflusso gastrico.
Quindi anche in questo caso: di necessità virtù! Imparerai a dormire correttamente se già non lo fai e sarà una buona abitudine che ti rimarrà. Se poi sei proprio una fan della posizione prona, tranquilla: dopo qualche mese potrai tornare alle tue abitudini. Ma io ti consiglio di non farlo.
Per finire, qualche veloce consiglio sul post operatorio e su come cambieranno le tue abitudini dopo l’intervento:
- mai più ceretta sotto le ascelle, solo tagliapeli regolato al minimo (pazienza, e poi la ceretta è così dolorosa!)
- evita i reggiseni con ferretto. O comunque evita di portarli sempre.
- No ai laser per l’epilazione definitiva dei peli (pazienza, da sempre tutte le donne utilizzano altri metodi!)
Ah, dimenticavo: le cicatrici dell’intervento si rimarginano in maniera meravigliosa, sono meno evidenti a lungo andare delle smagliature e, alla fine, le amerai! Saranno i segni visivi della tua vittoria contro il cancro!
Questi sono consigli preziosissimi per chi sta affrontando questo difficile momento della vita. I professionisti del Consultorio MIF vogliono avviare uno SPORTELLO DI PREVENZIONE E ORIENTAMENTO proprio sulla tematica del Tumore al seno. Per farlo, ha avviato una campagna di donazione, aiutaci anche tu!