COLORIAMO I DIRITTI
Oggi vi presentiamo l’ultima idea nata dall’esperienza MIF: il laboratorio ludico-creativo “Coloriamo i Diritti”.
Abbiamo creato un percorso che ha come finalità quella di rendere edotti i bambini circa i diritti umani (riconosciuti dalla Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali firmata a Roma il 4 novembre 1950 ed è entrata in vigore in Italia il 10 ottobre del 1955.)
Lo scopo principale del progetto è quello di fare in modo che i bambini riescano a rappresentare, mediante forme espressive a loro più vicine (quali ad esempio il disegno e la pittura) alcuni dei diritti di cui sono titolari.
Il laboratorio è già partito ed il primo incontro è avvenuto con i bimbi della scuola materna “La Casetta nell’Orto”.
Siamo stati qualche ora con i bambini, siamo partiti dalla spiegazione di cosa vuol dire “diritto”; abbiamo poi raccontato loro l’importanza dei diritti dell’infanzia ed abbiamo illustrato loro quelli che, a nostro parere, sono i diritti di più rapido e facile apprendimento per i bimbi dai 3 ai 5 anni. In particolare abbiamo parlato del diritto al gioco, del diritto alla casa, del diritto alla famiglia, del diritto alla scuola e del diritto all’uguaglianza.
Abbiamo presentato poi loro la “scatola dei diritti”, dalla quale loro stessi hanno potuto estrarre uno dei cinque diritti anzidetti per poterlo poi, successivamente, illustrare e colorare!!
Prima di iniziare questo progetto avevamo il timore che, vista la fascia d’età dei piccoli partecipanti, l’argomento dei diritti fosse di non facile comprensione per gli stessi; il dato sorprendente è stato che, al termine dell’incontro, sono stati loro ad insegnare qualcosa a noi!
Abbiamo imparato che il diritto alla famiglia è il diritto ad avere dedicato del tempo dai propri genitori e dai propri familiari; è il diritto a passare del tempo con la mamma; è il diritto a guardare un cartone animato che ci piace tanto con papà!
Che il diritto al gioco è il diritto a condividere i nostri giochi con le persone a cui vogliamo bene…
…e che il più grande diritto è “quando papà e mamma mi vogliono bene!!!”
Quello che abbiamo capito è che questo laboratorio rappresenta un’inversione di rotta: non sono e non saranno i bambini ad apprendere, ma gli adulti ad imparare dai bambini!
Cari mamme e papà, sapete quale sarà l’unico “rischio” a far conoscere ai vostri figli i loro diritti?
Che una volta tornati a casa li reclameranno a gran voce!!