Uno sportello online grazie a UBI
Si conclude in questo mese il progetto che ha visto UBI, Unione Buddhista Italiana sostenere il Consultorio MIF durante il lockdown.
Grazie al supporto di UBI è stato possibile operare a distanza creando un’architettura di rete in grado di digitalizzare le procedure dello sportello di ascolto e orientamento permettendo ai professionisti del Consultorio MIF di proseguire le attività di contrasto al disagio.
Una piattaforma online e una linea telefonica dedicata hanno permesso di accogliere oltre 100 richieste di aiuto da parte di cittadini che, in questo delicato momento nazionale, hanno vissuto momenti di abbandono e solidudine.
Da marzo a ottobre 2020 è stato inoltre possibile far circolare informazioni e promuovere i servizi del Consultorio MIF attraverso l’attività redazionale che ha visto coinvolti i soci nella pubblicazione di oltre 50 articoli multidisciplinari con spunti, idee, suggerimenti da adottare nella vita quotidiana in questo anno di pandemia.
Sempre grazie al supporto di UBI è stato possibile proseguire le attività formative del Consultorio MIF attraverso la realizzazione di 2 seminari online e diversi video tematici sulla gestione di emozioni e problemi pratici anche al tempo del COVID-19
Il supporto di UBI, Unione Buddhista Italiana è stato fondamentale e permette oggi di affrontare una nuova fase di distanziamento sociale garantendo i servizi di consulenza e orientamento gratuiti del Consultorio MIF.
Tantissimi i risultati ottenuti, uno fra tutti, l’aver risolto un difficile problema segnalatoci da un ragazzo bengalese con cittadinanza italiana, rimasto bloccato in Bangladesh causa lockdown e impossibilitato a tornare a Palermo per riprendere gli studi. Grazie all’impegno dei volontari del MIF è stato possibile fare pressione su stampa e governo affinchè venisse tutelato il diritto allo studio, non solo per questo caso isolato, ma per tutta la collettività!
Ci siamo stati durante il lockdown, ci siamo adesso e ci saremo in futuro, sempre accanto agli ultimi, per una società dove il valore dell’uguaglianza deve essere al primo posto!